Il 20 aprile Gianna Nannini sarà al Teatro Rossetti con lo spettacolo HitStory Tour 2016, dove si esibirà con hit che sono nel cuore e nella testa di tutti noi: un’occasione da non perdere insomma. Ripercorriamo le tappe storiche della sua lunga carriera ricca di successi e canzoni senza tempo!

La rocker italiana più amata di sempre, Gianna Nannini, nasce a Siena il 14 giugno del 1954. Ci mise ben poco a capire che la celebre pasticceria di famiglia non sarebbe stata il suo futuro: infatti, si dedica fin da piccola allo studio del pianoforte e a soli 19 anni si trasferisce a Milano ed inizia a dedicarsi alla carriera di musicista.

Il primo grande successo della Nannini è il singolo “America” (1979) all’interno dell’album California, prodotto da Michelangelo Romano, il quale proporrà la giovane cantautrice toscana al mercato europeo. La copertina di dell’album California fece molto parlare perché raffigura la Stratua della libertà con in mano un vibratore a stelle e strisce. Nel 1986 pubblica l’album Profumo che, con il successo immediato di “Bello e impossibile”, si aggiudica due dischi di platino in Italia, uno in Svizzera, uno in Austria e anche un disco d’oro in Germania. È con l’uscita dell’album Grazie (2006) al cui interno è contenuta la hit esplosiva “Sei nell’anima” che la cantante torna al primo posto in classifica dopo sedici anni (album più venuto dell’anno in Italia con circa 400.000 copie vendute).

Nell’agosto del 2010 il suo stato di gravidanza all’età di 56 anni scatenò un forte dibattito mediatico sulla decisione di avere figli in età avanzata. Alle critiche la futura mamma rock rispose dicendo che improvvisamente tutti si sono dimenticati di che cosa la libertà e il diritto che ha ciascuno di noi di fare quello ciò che vuole, quando e con chi vuole. Alla nascita della figlia Penelope viene diffuso il singolo “Ogni tanto”, che anticipò l’uscita del disco di inediti Io e Te.

HitStory Tour 2016 riserva ai suoi fan uno spettacolo unico, poiché ripercorrerà le hit di una carriera ricca di successo. A rendere la tournée ancora più esclusiva ci penserà l’atmosfera. L’artista canterà principalmente nei teatri per dare una veste più essenziale e autentica al rock suonato dal vivo.